uveite anteriore
Discussione avviata da francoantonio il 31 maggio 2009
Caro Dottore, oltre a preoccuparmi per la mia condizione attuale, penso anche al mio lavoro e se lo stesso, adesso che il periodo di convelescenza sta per terminare,sarà compatibile con l’Uveite.
Mi fa molto pensare l’episclerite dell’anno scorso, dopo appena un mese dall’inizio del cambio mansione e la grave infiammazione di quest’anno.
Svolgo un lavoro in turno presso una grande Azienda con mansioni di quadrista e, a tal proposito Le domando:
possono essere stati fattori ambientali a procurarmi l’uveite? Nel senso che il mio luogo abituale di lavoro è una grandissima sala controllo illuminata artificialmente con sistema di climatizzazione sempre attivo.
possono essere state le condizioni di stress, alle quali vengo sottoposto giornalmente durante lo svolgimento delle mie mansioni, a scatenarmi l’uveite?
continuando a svolgere tale mansione, oltre alle probabili recidive, posso compromettere ulteriormente la mia vista?
è compatibile l’uveite con la mansione attuale e l’attività in turno?
che eventuali precauzioni devo adottare? Nel senso se devo abbandonare la mansione per qualche tempo e dedicarmi ad altre attività.
Nel ringraziarla ulteriormente per l’attenzione che mi vorrà fornire, fiducioso saluto.

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