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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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Edema dopo vitrectomia

Discussione avviata da Francesco57 il 13 gennaio 2009

Buongiorno
Ho 51 anni e sono affetto da una miopia elevata (circa 13 diottrie su entrambi gli occhi)
Il 3 Dicembre del 2008 sono stato operato di vitrectomia con peeling di membrana epiretinica sull’occhio dx. Il visus prima dell’intervento era di 6/10 e con leggera deformazione.
Oggi, dopo 40 giorni dall’intervento ho l’immagine deformata a causa di un edema che sto’ curando con Acetazolamide. Le varie OCT hanno evidenziato una notevole diminuzione dell’edema, ma la vista risulta ancora deformata e con un principio di cataratta.
Volevo chiedere se cio’ e’ normale dopo un simile intervento e se, e in quanto tempo, l’edema statisticamente si riassorbe.
Grazie
rancesco

risposta dell'oculista

re: Edema dopo vitrectomia

Risposta di Oculista

Scritto il 13 gennaio 2009

Carissimo Francesco, l’edema statisticamente si riassorbe con il tempo e fin quando permane e comporta la deformazione del tessuto retinico specie se in zona maculare, l’acuità visiva risulterà compromessa. La cataratta non è legata all’edema retinico ma potrebbe essere una concausa della diminuzione del visus. Il consiglio che le diamo è di fare un OCT di controllo ad un mese dall’ultimo, non dimenticando che il test di Amsler risulta efficace nel valutare il miglioramento dell’edema maculare nel suo caso.
A presto
IAPB Italia onlus
Numero verde 800-068506 (10-13 nei giorni feriali)


<modificato da "Oculista" il "2009-01-13 13:11:03">


re: Edema dopo vitrectomia

Risposta di Francesco57

Scritto il 13 gennaio 2009

La ringrazio per la risposta.
Le vorrei domandare, a completamento dela mia richiesta, se l’edema retinico e’ una conseguenza normale di ogni intervento simile e, inoltre, se il perdurare dell’edema, oltre che creare disagi visivi, puo’ creare danni gravi alla retina.
Grazie
Francesco

risposta dell'oculista

re: Edema dopo vitrectomia

Risposta di Oculista

Scritto il 14 gennaio 2009

Negli occhi con miopia elevata dopo intervento di vitrectomia non è raro riscontrare l’ edema retinico che se prolungato nel tempo potrebbe dare alterazioni retiniche, ma da come si evince dal suo racconto, l’OCT sta dimostrando una sensibile riduzione e quindi un rapido ritorno alla normalità data l’assenza della membrana epiretinica asportata.
Per qualsiasi altra informazione o approfondimento la invito a chiamare il nostro numero verde gratutio da tutta Italia attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 dove c’è sempre un medico oculista in linea 800.06.85.06 IAPB ITALIA ONLUS
Cordiali saluti

risposta dell'oculista

re: Edema dopo vitrectomia

Risposta di Oculista

Scritto il 2 luglio 2009

Buon giorno, le iniezioni intravitreali consistono nell’inniettare il farmaco direttamente nel corpo vitreo, sono farmaci anti angiogenetici che riducono conseguentemente anche l’edema retinico. Si effettuano in sala operatoria con l’istillazione di collirio anastetico. Tale procedura può essere ripetuta.
Per maggiori informazioni potrà contattarci al numero verde 800068506.
A presto IAPB Italia

re: Edema dopo vitrectomia

Risposta di Francesco57

Scritto il 1 luglio 2009

>re: Edema dopo vitrectomia
>2009-01-14 10:48:03
>Negli occhi con miopia elevata dopo intervento di vitrectomia non è raro riscontrare l’ edema retinico che se prolungato nel tempo potrebbe dare alterazioni retiniche, ma da come si evince dal suo racconto, l’OCT sta dimostrando una sensibile riduzione e quindi un rapido ritorno alla normalità data l’assenza della membrana epiretinica asportata.
Per qualsiasi altra informazione o approfondimento la invito a chiamare il nostro numero verde gratutio da tutta Italia attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 dove c’è sempre un medico oculista in linea 800.06.85.06 IAPB ITALIA ONLUS
Cordiali saluti


<"Francesco57" riporta il post di "Oculista" il 2009-07-01 14:03:54>


Buongiorno
A distanza di mesi l’edema si e’ attenuato ma non e’completamente scomparso tanto da rendere la visione disturbata da una fastidiosa deformazione. In pratica vedo le immagini piu’ strette e allungate. Nel frattempo si e’ sviluppata una cataratta che mi ha offuscato quasi completamente la visione (tranne da vicino che e’ migliorata). Il mio medico curante mi operera’ a settembre di cataratta e mi ha rinviato a dopo l’intervento a una terapia con inieziene intravitreale.
Di cosa si tratta esattamente? Occorrono piu’ sedute?Saranno eseguite in anestesia locale e si faranno in sala operatoria come la cataratta? Inoltre quali margini di guarigione hanno e quali sono le complicazioni?
Grazie
Francesco

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