Sostienicivisione molto sfocata
Discussione avviata da Guest il 17 aprile 2005
???Caro dottore,
sono molto preoccupata per la vista di mio padre che attualmente ha l’età di 63 anni, fa l’agricoltore ed è ancora molto attivo.
Circa un anno fa ha iniziato ad avere dei fenomeni di visione sfocata in alcuni momenti della gionata (egli dice che capitava spesso dopo i pasti) e che il fenomeno potevano durare circa due tre ore. Ha fatto quindi un controllo della vista in ospedale e gli anno detto di un leggero peggioramento, dandogli così delle graduazioni nuove per le lenti (devo specificare che usava da diversi anni occhiali per la lettura per il naturale abbassamento dovuto all’età).
Nell’ultimo mese però, ha notato un grave e repentino peggioramento, il tempo di sfocatura è quasi permanente nell’arco della gionata tanto che ad una decina di metri non distingue bene i volti delle persone e naturalmente anche le scritte dei cartelloni ecc, quindi lo ho portato da uno specialista che, dalla visita, non ha notato nulla di strano nell’occhio ma risulta una grave abbassamento( ha si e no 3,4/10 , in un occhio vede di più e cosa strana, proprio in quello ha un inizio di cataratta . Inoltre anche tra le lettere grandi qualcuna non le distingue perfettamente,(ese. alla Q non distingue la stangetta) poi ieri a casa invece vedeva dei graffi sul legno e un chiodo sottilissimo. La dott. gli ha ordinato l’esame del campo visivo e poi vediamo. Aspettando di fare questo esame tra circa 20 gg. vorrei tanto sapere che cosa pensa possa avere mio Padre, inoltre quale altro esame può fare per avere una giusta diagnosi? Mi rendo conto che ha pochi elementi, ma spero capisca la mia preoccupazione.
Le dò qualche informazione in più specificandole il quadro generale di mio padre, che è un soggetto magro, non ha pressione negli occhi, non ha diabete, tende ad essere ipoteso e il valori del colesterolo sono leggermente sopra il valore max. Ha però dei disturbi digestivi per una gastrite che si trascina da anni e vecchi disturbi al fegato postuni di una forma di epatite avuta in gioventù. La notte tende ad avere mani gonfie.
Nell’attesa di una risposta la ringrazio per il tempo che mi ha dedicato. Paola
