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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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Midriasi post PRK

Discussione avviata da Gin_909192 il 13 maggio 2025

Salve, 28 gg fa ho subito una PRK indicata per abrasioni corneali ricorrenti e per miopia (OS-6.50 e OD -6 stabile ormai da anni) e astigmatismo. Ho avuto una rallentata riepitelizzazione corneale che poi si è conclusa. Al momento ho ancora problemi:
1) non vedo a fuoco a distanza perché il recupero non è completo. La vista è perfetta in condizioni di forte illuminazione ma peggiora di sera. Ho difficoltà a lavorare al pc e a leggere a meno che non mi avvicino molto.
2) la sera vedo aloni transitori intorno alle luci (lampioni, fari di macchine..), dopo aver messo a fuoco la luce, l’alone scompare
3) il fastidio peggiore lo avverto in penombra dove la pupilla permane in media midriasi e non vedendo a fuoco, vedo appannato. Ho letto che anche altri hanno lo stesso problema ma non ho ben capito se è transitorio o ci dovrò convivere
Proseguo fluatonx2 e cationorm al bisogno. Ho avuto orzaiolo in occhio dx e a sx da oggi avverto bruciore, conseguenza dell’immunosoprresione da cortisone?

risposta dell'oculista

Midriasi post PRK

Risposta di Oculista

Scritto il 14 maggio 2025

Gentile utente,
tutti i disturbi da lei riferiti, possono essere normali ad un mese dal trattamento laser e dovrebbero, con il passare delle settimane, attenuarsi gradualmente fino a scomparire del tutto ed ottenere una stabilizzazione del visus. La comparsa dei calazi, potrebbe essere dovuta ad un periodo di stress o ad una disbiosi intestinale (cerchi di seguire una dieta leggera), non penserei tanto ad una correlazione con la terapia cortisonica.

Cordiali saluti,
Iapb Italia ETS.

Midriasi post PRK

Risposta di Gin_909192

Scritto il 14 maggio 2025

Grazie mille per la risposta. Non c’è il rischio che possano essere attribuibili a un “errore” del trattamento?

Leggevo che gli aloni possono essere dovuti al fatto che il laser ha interessato una superficie corneale di ridotto diametro e che in midriasi viene messa allo scoperto la superficie di cornea non trattata. Mentre l’appannamento potrebbe essere causato dalla midriasi in condizioni di scarsa illuminazione che in presenza di un residuo difetto refrattivo ne impedisce l’autocorrezione.

risposta dell'oculista

Midriasi post PRK

Risposta di Oculista

Scritto il 15 maggio 2025

Gentile utente,
visto che sono trascorse appena quattro settimane dall’intervento, penserei che i suoi disturbi possano essere correlati alla cicatrizzazione corneale e/o secchezza oculare post trattamento. Riguardo al discorso della pupilla (che non possiamo escludere a priori, visti i sintomi riferiti) se fosse stato questo il problema, l’oculista avrebbe dovuto segnalarlo alla visita. Provi a parlarne anche con lui in occasione della prossima visita.

Cordiali saluti,
Iapb Italia ETS.

Midriasi post PRK

Risposta di Gin_909192

Scritto il 15 maggio 2025

Grazie. Inizialmente pensavo anche io alla secchezza oculare, ma i disturbi non migliorano dopo applicazione di lacrime artificiali e comunque non ho sensazione di occhio secco. L’occhio destro che è quello con il quale vedo “peggio” (e che paradossalmente era il meno miope in partenza!) è anche l’occhio con il quale avverto maggiormente quel fastidioso appannamento. Oggi notavo che c’è una differenza in termini di dilatazione pupillare, il destro tende ad essere più midriatico del sinistro..

Midriasi post PRK

Risposta di

Scritto il 24 maggio 2025

Dopo aver fatto la visita il medico ha detto che il trattamento è centrato e che residua in entrambi gli occhi un astigmatismo (aumentato rispetto a quello che c’era in precedenza circa -1 sx e -0.5 dx) di circa -2 a sx e -1.5 a dx.

Potrebbe essere questo “falso” astigmatismo non corretto a darmi problemi nella visione notturna con aloni e annebbiamenti? Sto davvero molto male.

Si correggerà anche questo col tempo quando la superficie corneale diventerà più regolare?

Si può capire solo con la topografia corneale se il trattamento è centrato e non c’è un problema di zona ottica inadeguata o serve ripetere anche la pupillometria?

Ho bisogno di risposte che nessuno mi ha dato.. vi ringrazio in anticipo

risposta dell'oculista

Midriasi post PRK

Risposta di Oculista

Scritto il 27 maggio 2025

Gentile utente,
1. i suoi sintomi potrebbero dipendere dall’astigmatismo;
2. non saprei dirle se e come si stabilizzerà l’astigmatismo man mano che la cornea cicatrizza, occorre monitorare l’evolvere della situazione nel tempo;
3. suppongo che il suo oculista, ripetendo la topografia, visitandola con la lampada a fessura e avendo a disposizione i risultati di tutti gli esami preoperatori, abbia potuto valutare che non ci sia una zona ottica inadeguata (ossia che il diametro della pupilla in condizioni di ridotta illuminazione superi il diametro dell’area di trattamento).

Cordiali saluti,
Iapb Italia ETS.

Ghosting post PRK trascorsi 6 mesi dall’intervento

Risposta di Gin_909192

Scritto il 18 ottobre 2025

La mia storia inizia qui
https://www.iapb.it/forum/?page=forum&id_forum=40828#rispondi

A distanza di sei mesi esatti dall’intervento permane uno 0.50 di astigmatismo in entrambi gli occhi che a detta dell’oculista rappresenta la causa del mio ghosting che si presenta in condizioni di media illuminazione (anche di giorno in ambienti con un’illuminazione meno intensa). Quando ha effettuato le prove con le lenti graduate ho notato che pur schiarendosi la visione, l’alone attorno al riquadro luminoso persisteva nonostante la correzione. Sono molto scoraggiata perché penso che nemmeno con un paio di occhiali graduati risolverò il problema.

Cosa è andato storto? Vorrei fare chiarezza sul perché sia capitato questo e se ci sono delle responsabilità mediche perche mi ha letteralmente rovinato la vita.

Grazie

risposta dell'oculista

Midriasi post PRK

Risposta di Oculista

Scritto il 22 ottobre 2025

Gentile utente,
provi a fare gli occhiali e a verificare se effettivamente riesce ad avere un miglioramento dei disturbi visivi. Se ciò non dovesse accadere e ritiene che ci sia una responsabilità professionale da parte del chirurgo, contatti uno specialista in ambito legale per far valutare tutta la sua documentazione (purtroppo su questo noi non possiamo aiutarla perché non forniamo consulenze di questo tipo).

Cordiali saluti,
Iapb Italia ETS.

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