IOL edof Vivity e correzione impermetropia elevata

Buongiorno,
ho 45 anni e sono fortemente ipermetrope dall’età di 2 anni.
Attualmente corretto con +5 OS e +4.5 OD. All’ultima visita mi è stata proposta una correzione aggiuntiva (+1) per lettura da vicino prolungata.

La chirurgia refrattiva mi è sempre stata sconsigliata da più oculisti per i risultati incerti su ipermetropia così elevata mentre mi è stato proposto un impianto di lenti intraoculare a fuoco continuo che, da quel che ho compresa riducono vizi refrattivi di notte.

Quello che non ho ancora compresa fino in fondo è il risultato a lungo termine considerando che sopraggiungerà un certo grado di prespiobia. Devo quindi attendermi post intervento di continuare a portare gli occhiali per la lettura?
E’ quindi consigliabile attendere ancora diversi anni prima di poter procedere con l’intervento?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.

Per qualunque altra informazione o per approfondire il suo caso la invitiamo a chiamare il numero verde 800-068506, attivo dal lunedì al venerdì (dalle 10 alle 13), a cui risponde sempre un medico oculista.

Nota: Le indicazioni contenute nel forum hanno un valore puramente indicativo e non intendono né possono sostituire una visita oculistica di persona. Dunque, si tratta unicamente di consigli che non hanno valore prescrittivo. Lo stesso discorso vale per le risposte che si possono ottenere scrivendo all'indirizzo info@iapb.it (servizio di consultazione via e-mail).

Ringrazio per la risposta.
Se capisco bene, questo tipo di lente mi solleverebbe poi da futuri interventi di cataratta.

Sono stati effettuati studi in merito alla longevità delle IOL?
Grazie.

Per qualunque altra informazione o per approfondire il suo caso la invitiamo a chiamare il numero verde 800-068506, attivo dal lunedì al venerdì (dalle 10 alle 13), a cui risponde sempre un medico oculista.

Nota: Le indicazioni contenute nel forum hanno un valore puramente indicativo e non intendono né possono sostituire una visita oculistica di persona. Dunque, si tratta unicamente di consigli che non hanno valore prescrittivo. Lo stesso discorso vale per le risposte che si possono ottenere scrivendo all'indirizzo info@iapb.it (servizio di consultazione via e-mail).