Salta il menù
Dona oraSostienici

L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

Vai a tutte le discussioni

Invalidità per cecità con visus peggiorato

Discussione avviata da Ana95 il 14 settembre 2024

Un anno fa vi avevo scritto e confermo che mi è stata riconosciuta la cecità parziale. Da quest’anno, il visus ambedue gli occhi è peggiorato, ora 0,02 naturali non correggibili ( panno congiuntivale a, 360,° con cheratinizzazione della superficie, CA profonda di difficile esplorazione, ciglia in trichiasi deficit, TLSC con infiammazione cronica della superfice oculare + simblefaron con entropion cicatriziale ) Uso del bastone in ambiente sconosciuti.
in esito di sindrome di Lyell.
4 domande:
1-Potrebbe essere classificata cecità totale ?
2- qualche opportunità con le cellule staminali
3- ritenete che la cornea artificiale sarà prima o poi inventata ?
4- l’assenza di ghiandole lacrimali danneggiate con la sindrome preclude ogni intervento ?
Immagino non sia possibile rispondere a tutte le mie domande ma mi interessa il vostro parere per un aggiornamento sulla questione della cornea. Grazie.

risposta dell'oculista

Invalidità per cecità con visus peggiorato

Risposta di Oculista

Scritto il 16 settembre 2024

Gentile Utente,
provo a rispondere a tutto al meglio delle mie conoscenze.

1) Sono definiti ciechi totali in base alla legge 138 del 2001, coloro che al massimo percepiscono ombre, luci o il movimento della mano. Oppure coloro che hanno un residuo perimetrico binoculare inferiore al 3%.

2) Le cellule staminali corneali possono essere impiegate per ripristinare la trasparenza della cornea, ma non per tutte le patologie e non per tutti i pazienti. Di solito è necessario che almeno uno dei 2 occhi abbia un pezzetto di tessuto sano, che poi viene fatto replicare in laboratorio e reinnestato nel paziente stesso. Se la superficie oculare è però gravemente infiammata e danneggiata non è detto che l’innesto riesca. Alcune patologie hanno migliori possibilità di altre.

3) Al momento, per sostituire la cornea, sono disponibili il trapianto da donatore cadavere e, nei casi più difficili, diversi modelli di protesi corneale che hanno però un’indicazione piuttosto ristretta.

continua...

risposta dell'oculista

Invalidità per cecità con visus peggiorato

Risposta di Oculista

Scritto il 16 settembre 2024

...
Si sta anche facendo ricerca per coltivare il tessuto corneale in laboratorio, per ovviare alla carenza di donazioni da cadavere.
4) L’assenza di lacrimazione e di una buona superficie oculare è una delle principali cause di fallimento degli interventi sopra citati. Tuttavia, alcuni modelli di cheratoprotesi possono essere tentati e alcuni chirurghi di altri paesi (non mi risulta in Italia) propongono un trapianto di ghiandola lacrimale per ripristinare la superficie lacrimale, migliorando la probabilità di riuscita di interventi successivi.
Tenga presente che, mentre i trapianti di cornea sono eseguiti in maniera piuttosto routinaria, gli altri interventi sono riservati a pochi casi selezionati e vengono eseguiti in pochi centri dedicati.
Consulti il suo oculista per il suo caso specifico.

Cordiali saluti
IAPB Italia ETS

Registrati

È necessario registrarsi per scrivere su questo forum.

Per continuare a rispondere al post registrati oppure effettua il login dal box a sinistra.