Ipertensione oculare
Discussione avviata da vale16 il 27 novembre 2016
Sono una ragazza affetta da connettivite indifferenziata con anticorpi che fanno pensare ad un possibile sviluppo verso la sindrome di Sjogren .Al momento non assumo nessuna terapia.
Lo scorso anno a seguito di comparsa di miodesopsie ho effettuato una visita oculistica e la pressione in entrambi gli occhi era 19.
Quest’anno a seguito di un controllo dall’oculista la pressione è risultata di 22OD E 23OS. per il resto tutto nella norma: VNOO 10/10 SA00:nulla di patologico FOO papilla trofica corpi mobili vitreali, Shimmer negativo
L’oculista mi ha prescritto altri esami: Pachimetria corneale in entrambi gli occhi 593 (dopo la pachimetria presso la asl e quindi non dal mio oculista mi misurano la pressione che risulta di 17 e 18 mmg)
Nuovo controllo dal mio oculista ore 9.00 TOD 23 TOS 22 a cui sottratto 3 in seguito a pachimetria risulta 20 e 19mmg
Faccio l’esame OCT: la scansioni effettuate non evidenziano alterazioni della morfologia e della reflettività epi intraretinica. RNFL nella norma.
Nuova misurazione della pressione sempre dal mio oculista ore 8.30 TOD 21 (- 3 18) TOS 21 (- 3 18)
Due giorni dopo sempre dal mio oculista curva tonometrica:
h8 TOO: 23 mmg (-3 20)
h12 TOO: 24 mmg (-3 21)
h16 TOO: 22 mmg (-3 19)
h18.30 TOO: 24 mmg (-3 21)
L’oculista mi dice che visto che non ci sono anomalie negli altri esami, non ho casi di glaucoma in famiglia e la pressione considerando la pachimetria è ai limiti alti della norma possiamo per il momento aspettare per eventuali terapie e fare nuovo controllo tra tre mesi in quanto potrebbe trattarsi della mia pressione standard che non creerà problemi al nervo ottico. Nel parlare le dico che ho fastidio nel fissare le luci intense e se guardo luci molto forti vedo riflessi colorati tipo arcobaleno (per esempio se guardo la torcia del cellulare)
A quel punto mi dice che potrebbero essere sbalzi di pressione e di monitorare nel tempo l’andamento.
A seguito del consiglio del mio medico curante anche a causa di stanchezza oculare e fotosensibilita’, vista la mia ipertensione oculare, ho consultato un altro oculista. Mi ha misurato la pressione oculare alle ore 19,00 ed era di 22/23 in entrambi gli occhi. Mi ha fatto una gonioscopia e poi un oct per valutare bene l’angolo iridocorneale che non era ancora stato valutato e che è risultato di 30 gradi in un occhio e 36 nell’altro. Secondo lui il mio angolo è abbastanza stretto e nonostante la buona pachimetria oculare di 593, il fatto che non ci siano al momento danni al nervo ottico e la mia età , è il caso di iniziare una terapia con gocce di beta bloccante Iauluntim ( 1 goccia per occhio la sera) per evitare nell’ arco di qualche anno dei danni irreversibili.
Mi ha inoltre parlato della possibilità di un laser ma prima vuole valutare prima come reagisco alla terapia. Secondo lui se la terapia non mi crea problemi e abbassa ad un limite normale la pressione possiamo evitare almeno al momento il laser. Ritorno dal primo oculista che mi esegue un FDT:
OD di norma (riduzione borderline della sensibilità in sede paracentrale infero-temporale)
OS di norma
Cosa significa il referto dell’occhio destro? Mi misura nuovamente la pressione che è di 19 e 20. Sostiene che non ci sia alcun segno di glaucoma, che l’angolo iridocorneale non sia stretto e la situazione al momento sia solo da monitorare.
Sono piuttosto confusa in merito alla situazione, non vorrei fare una terapia inutile ma neanche sottostimare un rischio soprattutto considerando che riguarda la vista.
Vorrei capire quale delle due linee seguire? Ci sono importanti effetti collaterali nella terapia? Grazie mille