Salta il menù
Dona oraSostienici

L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

Vai a tutte le discussioni

congiuntivite e cortisone

Discussione avviata da andy82 il 8 gennaio 2012

salve,
il 20 dicembre sono andato al pronto soccorso per un fastidio all’occhio.Mi hanno diagnosticato una cheratocongiuntivite occhio destro. terapia: xenternet 10 gg 1 goccia 4 volte al giorni, betabioptal 1 goccia 2 volte al giorno per 7 gg. La sintomatologia migliora, ma finita la terapia il fastidio ritorna. Il 31 dicembre vado in un altro pronto soccorso:mi prescrivono nettacin collirio per 10 gg. 2 gocce per 4 volte al giorno. inizio la nuova terapia ma l’occhio peggiora, arrosandosi e gonfiandosi. il 5 gennaio vado ancora al pronto soccorso , mi prescrivono netidex 1 goccia 3 volte al giorno per 8 gg anche per l’occhio sinistro che nel frattempo si è arrosato( avevo fatto la terapia con xenternet e betabioptal anche per l’occhio sinistro). La terapia per ora ha effetto, il gonfiore, il dolore e le secrezioni sono diminuite dopo 3 gg. di terapia. tutti gli oculisti mi hanno visitato con la lampada.
Volevo chiedere: un decorso così lungo è compatibile con una congiuntivite batterica? nel caso derivasse da una causa virale l’uso dei cortisonici nei tempi a quantità riferiti sopra può essere pericoloso( questo lo chiedo perchè ho avuto l’herpes labiale qualche settimana fa e non l’ho riferito ai medici per dimenticanza)? nel caso ci fosse stata una causa virale e i cortisonici fossero controindicati gli effetti negativi dovrebbero già essersi verificati? sarei più tranquillo nell’avere un ulteriore parere da voi.
ringrazio per l’attenzione

risposta dell'oculista

re: congiuntivite e cortisone

Risposta di Oculista

Scritto il 9 gennaio 2012

Gentile utente,
la cheratocongiuntivite ha di solito un decorso piuttosto lungo, spesso per la regressione completa dei sintomi occorre anche un mese. La possibilità di una contaminazione da virus erpetico la escluderei, in quanto la cheratite erpetica ha una presentazione clinica classica piuttosto riconoscibile con l’esame alla lampada a fessura. La terapia cortisonica nel suo caso è necessaria per far riemarginare le lesioni corneali (infiltrati), nel caso in cui trascorso ancora un pò di tempo la situazione non regredisca, sarà probabilmente indicato integrare la sua terapia con l’uso di un collirio antivirale.

Cordiali saluti,
Iapb Italia onlus.

re: congiuntivite e cortisone

Risposta di andy82

Scritto il 20 gennaio 2012

gentile dottore,
la ringrazio molto pe la risposta. dopo circa una settimana dalla sospensione dell’ultima terapia ( netildex 8 giorni 3 volte al giorno) in cui li occhi sembravano guariti sembrava guarito sono tornati rossore e prurito , anche se non eccessivi e solo in certi momenti della giornata. mi consiglia di aspettare o di rivolgermmi ancora a un oculista? volevo anche chiederle: prendere ancora per 1-2 giorni il collirio di cui sopra per alleviare i sintomi può avere senso o è dannoso e /o inutile? La ringrazio ancora per l’attenzione

risposta dell'oculista

re: congiuntivite e cortisone

Risposta di Oculista

Scritto il 23 gennaio 2012

Gentile utente, prima di intraprendere la terapia con il netildex, dal momento che è una associazione antibiotico-cortisone, le consiglio di eseguire una visita oculistica specialistica per valutare la sua situazione anatomo-clinica attuale e intraprendere così la terapia più adatta.
Cordiali saluti
IAPB Italia onlus.

Registrati

È necessario registrarsi per scrivere su questo forum.

Per continuare a rispondere al post registrati oppure effettua il login dal box a sinistra.