re: calo vista ad un occhio
Risposta di Oculista
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Scritto il 5 dicembre 2011
Gentile utente, l’uso improprio di lenti a contatto può portare a importanti complicazioni dovute principalmente a:
- Ipossia cronica: dovuta al fatto che le lenti riducono la quantità di ossigeno che giunge alla cornea.
Microtraumatismo: per la presenza continua di un corpo estraneo nell’occhio (la lente).
Infezioni: dovute alla presenza di germi patogeni nella lente, a causa delle manipolazioni o della non perfetta manutenzione.
Questi fenomeni possono essere la causa di vere e proprie cheratiti e/o congiuntiviti oppure della comparsa di disturbi “minori” ma fastidiosi: bruciore, prurito, intolleranza alle lenti, sensibilità alla luce, occhi sempre arrossati. I disturbi più lievi possono portare all’impossibilità di continuare a portare le LAC, mentre quelli più gravi possono compromettere la funzione visiva stessa dell’occhio (come l’ulcera corneale).
Infine, è importante sottolineare al necessità di una corretta applicazione e gestione delle LAC, al fine di ottenere un’ottima qualità visiva e ridurre al minimo le possibili complicanze.
Tuttavia non bisogna esagerare con l’uso: le lenti a contatto non dovrebbero sostituire gli occhiali. Il tempo massimo di utilizzo cambia da soggetto a soggetto e dipende da molti fattori oltre che dal tipo di lente utilizzata. Comunque, quando le lenti cominciano a dare fastidio, si appannano e l’occhio si arrossa bisognerebbe rimuoverle e utilizzare gli occhiali. Dopodicchè è importante rivolgersi ad un medico oculista specialista che valuterà la situazione e farà, eventualmente, intraprendere la terapia medica più appropiata.
Cordiali saluti
IAPB Italia onlus.