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Santa Sofia a Istanbul (Turchia)

Vacanze culturali accessibili

Città di Lecce (centro storico)Vacanze culturali accessibili Con l’estate si moltiplicano le offerte per i disabili visivi legate al turismo 2 luglio 2012 – Vacanze a misura di ciechi e ipovedenti. Le barriere psicologiche e pratiche che limitano gli spostamenti possono essere superate grazie a una offerta sempre più varia soprattutto da parte delle onlus. Il turismo culturale ha, ad esempio, moltiplicato le sue proposte. Alla fine di giugno a Roma è stato presentato il progetto “Turismo culturale per disabili visivi” dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti (UICI), finanziato dal Dipartimento per la Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel Lazio, in Campania e in Toscana. Consente visite a musei e siti archeologici per 500 ciechi e ipovedenti, con relativi accompagnatori e guide. In sintesi l’obiettivo è quello di consentire ai disabili visivi l’accesso a iniziative turistiche sensibilizzando gli operatori (responsabili delle strutture, addetti alla custodia e guide turistiche) alle problematiche che vivono i disabili visivi nella fruizione dell’arte. La terza fase del progetto si svolgerà da settembre 2012 al 30 giugno 2013 ed è riservata ai giovani disabili visivi di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Spostiamoci al Sud. “Coniugare la valorizzazione di uno dei palazzi signorili più prestigiosi di Lecce, il palazzo Giaconia (costruito nel XVI secolo e attualmente sede dell’ Istituto Antonacci ), con la promozione di un settore ancora poco strutturato e formalizzato in Puglia e nel Salento, quello appunto del turismo rivolto soprattutto a categorie sociali specifiche di persone, la cui condizione psico-fisica di svantaggio spesso non consente loro di sperimentare il piacere della vacanza”. Secondo Maurizio Antico, Presidente dello stesso Istituto, l’idea di turismo sociale consente di “rispondere ad un bisogno di socialità attraverso l’opportunità che può offrire la vacanza, quella cioè di favorire l’incontro e la socializzazione, sviluppare legami sociali, creare occasioni di arricchimento culturale, abbattendo tutte le limitazioni architettoniche, economiche e sociali che possono impedire alle persone di beneficiarne”. Nel palazzo Giaconia, situato nel cuore della Lecce barocca, è stata dedicata al turismo sociale un’intera ala ristrutturata. Gli ospiti possono visitare la città grazie a pullmini muniti di accompagnatore e dotati di guide nonché di scritte in Braille. Anche chi volesse portare con sé ilSanta Sofia a Istanbul (Turchia) cane guida potrà farlo. I ciechi e gli ipovedenti che invece preferissero recare all’estero potrebbero scegliere – tra le tante offerte – una delle proposte di Blindsight Project, onlus che organizza vacanze. La presidente Laura Raffaeli ha perso la vista a causa di un incidente in moto ma ora… invita tutti a mettersi in movimento. L’intento di fondo è quello di promuovere l’integrazione dei disabili nel mondo del lavoro, della cultura e del divertimento. Le mete proposte quest’anno sono la Spagna (l’Andalusia e il Cammino di Santiago), la Turchia, la Cina storica.

Fonti e

Link utili: Istituto Antonacci , UICI , Blindsight Project , ANMIL , Uici-Napoli.

Ultima modifica: 31 luglio 2012.

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