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Occhio pigro, nuove speranze per gli adulti

CervelloOcchio pigro, nuove speranze per gli adulti Il cervello è
più plastico di quanto non si ritenesse in precedenza 21 luglio 2008 – Si può curare l’occhio pigro in
età adulta? Anche se è buona prassi sottoporsi a una visita oculistica in
giovane età, nuove ricerche condotte in Nord America restituiscono speranza a
chi ha un occhio temporaneamente (almeno così si spera) “fuori uso” a causa dell’ambliopia.

Le
ultime ricerche attestano che le aree della corteccia cerebrale degli adulti

adibite alla visione sono modificabili e si possono sviluppare. “Se non
diagnosticato precocemente – sette/dodici anni – la malattia
era considerata non curabile perché si riteneva che il cervello non fosse
sufficientemente plastico”, ha spiegato Benjamin Thompson, docente della McGill
University canadese: poiché non si riescono a ‘fonderé le immagini provenienti
dai due occhi, i circuiti neuronali della corteccia cerebrale si pensava che
non si potessero più sviluppare. Infatti il cervello è come se ‘disattivassé i
Foto: bambino affetto da ambliopia e strabismo
segnali provenienti da uno dei due
occhi. Tuttavia si è scoperto che talvolta si possono riattivare, se pur con molti più sforzi; ma solo un medico oculista può esprimere un parere sul caso specifico. L’occhio pigro colpisce circa sei
milioni di abitanti solo negli Stati Uniti.

Fonte: Eureka Numero
Verde di assistenza oculistica (tutte le mattine dei giorni feriali, dalle 10
alle 13). Risponde un medico oculista se si scrive anche nel forum del sito della IAPB Italia
onlus
.
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