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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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Esiti vitrectomia per distacco di retina

Discussione avviata da Petroni Luciano il 10 maggio 2020

Ho 74 anni, portatore di pace maker per bradi- aritmia ,principali esami ematochimici regolari. Due distacchi di retina: nel 2006 od e nel 2016 os.
Il primo risolto con cerchiaggio ,il secondo con cerchiaggio e vitrectomia/ sostituzione del vitreo con olio di silicone rimosso dopo un anno ca.
Esiti :
o.d. leggera miopia(-2,5):ci vedo abbastanza bene con le opportune correzioni(minima per la lettura) sia da lontano che da vicino.
o.s. ipermetropia (+3) : ci vedo abbastanza bene da lontano anche senza nessuna correzione.
Da vicino, con la correzione necessaria(+2,5) , leggo benino con l’occhio sinistro(mascherando l’occhio destro ),con tutti e due gli occhi aperti tendo a chiudere normalmente l’occhio sinistro e leggo solo col destro .
Infine segnalo fastidi alla luce diurna (forse a causa dell’iridectomia eseguita durante l’intervento ).
Prima degli interventi solo leggerissima miopia e astigmatismo.
Vi chiederei su iter diagnostico per eliminare chiusura od

risposta dell'oculista

Esiti vitrectomia per distacco di retina

Risposta di Oculista

Scritto il 11 maggio 2020

Gentile utente,
in che senso "iter diagnostico per eliminare chiusura od"?
Di quale chiusura parla? Del fatto che deve chiudere l’occhio sinistro per leggere meglio? Ha fatto anche l’intervento di cataratta o no?
Cordiali saluti,
IAPB ITALIA ONLUS

Esiti vitrectomia per distacco di retina

Risposta di Petroni Luciano

Scritto il 11 maggio 2020

si ho fatto l’intervento di cataratta a tutti e due gli occhi sempre qualche mese prima dei distacchi di retina. All’occhio destro ho fatto anche la cataratta secondaria nel sinistro no.penso sia meglio evitare la chiusura dell’occhio sinistro per leggere perchè la cosa mi affatica molto .
grazie

risposta dell'oculista

Esiti vitrectomia per distacco di retina

Risposta di Oculista

Scritto il 12 maggio 2020

Gentile utente,
suppongo che i problemi che riscontra siano dovuti fondamentalmente alla notevole differenza tra i due occhi. Il destro è miope per lontano, però ciò le consente di compensare abbastanza la visione da vicino, il sinistro invece è ipermetrope da lontano e necessita di correzione della presbiopia per la lettura. Indubbiamente escludere un occhio nella visione per vicino la farebbe stancare, quindi potrebbe fare delle prove con il suo oculista per trovare una gradazione per gli occhiali che le renda la visione il più confortevole possibile alle varie distanza. Se desidera ci contatti al nostro numero verde 800068506, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 00 alle 13 00, per un approfondimento.

Cordiali saluti,
Iapb Italia onlus.

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