CONGIUNTIVITE
Discussione avviata da Kate il 26 settembre 2018
Gent.mi Dottori,
Sono una ragazza di 37anni, la cui anamnesi è la seguente.
Una congiuntivite all’asilo, una a 24anni; qualche orzaiolo da adolescente.
All’epoca della Scuola media scopro di essere molto miope (fino a -5.50/occhio) ed un po’ astigmatica (-1.00/occhio).
Il 18/11/2010, a 29anni, mi sottopongo a LASIK e, in 25minuti, torno a vedere.
Da allora - e sono trascorsi ormai 8anni - più nessun problema.
Per concludere, sono allergica a acaro, cipresso, olivo, gatto.
Giovedì 23/08/2018, sono sulla spiaggia e comincio ad avvertire prurito ad entrambi gli occhi.
Venerdì 24/08/2018, il prurito non cessa e gli occhi cominciano a gonfiarsi.
Mi reco in Farmacia, dove mi viene consigliato ZINCOMETIL, 2gocce X 3volte al dì.
Sabato 25/08/2018, gli occhi sono molto gonfi e lacrimano.
Mi reco in Guardia medica, dove mi viene diagnosticata una congiuntivite - non si sa se allergica, batterica o virale - e prescritto ZIRTEC compresse, 1/2 X 2volte al dì; e COLBIOCIN collirio, 1goccia X 2volte al dì.
Domenica 26/09/2018, al risveglio, compaiono le classiche secrezioni gialle.
Martedì 28/08/2018, la sera, gli occhi prendono a lacrimarmi copiosamente e ad arrossarsi.
Mercoledì 29/08/2018, il mio Medico, rintracciato per telefono, mi prescrive TOBRAL collirio, 1goccia X 3volte al dì.
Preciso che gli occhi hanno lacrimato così tanto, che le lacrime mi hanno “corroso” il contorno occhi.
Sabato 02/09/2018, appena rientrata dalle vacanze, mi reco al PS oculistico CAREGGI.
Qui, sottoposta a visita specialistica, mi viene confermata la presenza di congiuntivite.
Mi viene prescritto CLORADEX collirio, 1goccia X 4volte al dì X 7gg; LENIVA garze, per la detersione mattutina e serale; e consigliato controllo oculistico a fine terapia.
Mi viene anche esposto di gettare gli ultimi cosmetici per gli occhi utilizzati (ombretto, matita e mascara); in bagno, di prediligere la carta agli asciugamani; a giorni alterni, di cambiare la federa del cuscino su cui dormo.
Proibiti gli impacchi a base di camomilla, perché farebbero gonfiare.
Dalla nuova terapia traggo immediato beneficio: già dalla prima installazione, la lacrimazione cessa e la sclera degli occhi si sbianca.
Lunedì 10/09/2018, con l’installazione del mattino, la terapia termina.
A parte qualche “pungolamento” è un po’ di prurito nella zona delle occhiaie, gli occhi stanno bene.
Sabato 15/09/2018, sono nuovamente al mare e, al rientro dalla spiaggia, vedo una cispa gialla per occhio, e la vista si annebbia.
Domenica 16/09/2018, al risveglio, lo status degli occhi è quello tipico della congiuntivite, con le classiche secrezioni gialle.
Riprendo la cura con CLORADEX.
Martedì 18/09/2018, avevo fissato la visita specialistica, dalla figlia del Professore che nel 2010 mi aveva operata.
Mi dice che gli occhi non vanno bene, e che c’è ancora congiuntivite.
Imputa la circostanza al fatto che sia stata curata a dosaggi troppo bassi inizialmente, e che al PS oculistico abbiamo omesso di dirmi che un collirio a base cortisonica, quale è CLORADEX, non possa essere interrotto, ma debba essere degradato.
Mi prescrive CLORADEX collirio, 1goccia X 4volte al dì X 7gg, e poi per 9gg, scalando le installazioni, da 3 ad 1, di 3gg in 3gg; RELYS lacrime artificiali X 3volte al dì; BLEFARETTE lavette per la detersione mattutina e serale.
Questa volta mi sembra che la terapia stia facendo meno effetto, e, se mi pongo di fronte allo specchio, in controluce, le ciglia superiori, lato esterno, continuano a parermi lievemente sporche.
Ieri, 25/09/2018, complice una giornata particolarmente ventosa, nel pomeriggio, al rientro da fuori, su entrambe le ciglia superiori vedo una sorta di piccola ragnatela bianca.
Non ultimo, ogni giorno, alle 17:30 circa, gli occhi mi bruciano; sensazione che cessa al rientro a casa, in conseguenza della loro detersione.
Posso riferire che il mio Collega di Studio, sabato 08/09/2018 era a Venezia, e lì si è svegliato con la mia stessa sintomatologia.
Recatosi al PS oculistico dell’Ospedale di Venezia, gli è stata diagnosticata una congiuntivite virale particolarmente aggressiva, e gli è stato prescritto NETILDEX collirio, ogni 2ore X 10gg; un unguento per la notte; lavette all’argento per la disinfezione mattutina e serale.
Posso riferire, altresì, che, in data odierna, per motivi professionali, ho incontrato un’altra giovane donna, con la mia stessa sintomatologia, a far data dal 15/08/2018.
Solo a richiedere Vostro parere su quanto mi affligge, nella speranza di risolvere definitivamente quanto prima, poiché questa patologia è per me debilitante, sia nella sfera personale, che, soprattutto, in quella professionale.
Con ossequi.