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L’OCULISTA RISPONDE - DISCUSSIONE

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quadrantopsia

Discussione avviata da Giorgi il 29 aprile 2017

Salve , la presente per chiederle un consiglio: mio marito circa 7 mesi fa ha avuto un emorragia cerebrale per una rottura di una fistola durale Borden III curata con embolizzazione . La stessa gli ha lasciato una emianopsia iniziale all’occhio destro e una quadrantopsia attuale. C’e’ qualcosa che si puoì’ fare per ridurre al minimo qst quadrantopsia?
Grazie e buon lavoro

risposta dell'oculista

quadrantopsia

Risposta di Oculista

Scritto il 2 maggio 2017

Gentile Utente,
in seguito all’evento ischemico acuto si è creato un danno delle fibre nervose inizialmente piu’ ampio (emianopsia) che successivamente si è ridotto (quadrantopsia) in quanto parte delle cellule colpite non hanno subito un danno irreversibile e sono sopravvissute all’evento acuto riprendendo la loro funzione una volta ristabilita la circolazione sanguigna. Quella parte di cellule nervose che non è sopravvissuta all’evento acuto è però purtroppo persa definitivamente per cui è difficile avere un ulteriore miglioramento sul campo visivo. Esistono in commercio delle sostanze che possono aiutare sia la cellula nervosa sia quelle dei vasi sanguigni che le nutrono a svolgere le proprie funzioni fisiologiche mantenendole piu’ efficienti. Il suo oculista di fiducia potra’ consigliarLe il prodotto piu’ idoneo alle Sue esigenze.
Cordiali saluti
Iapb italia

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